Nell’appalto concorso indetto nel 1987 dalla Regione Friuli-Venezia Giulia (Direzione Regionale della viabilità, dei trasporti e traffici, dei porti ed attività emporiali) per la «Progettazione generale esecutiva e realizzazione in concessione del collegamento stradale Dioor-Dierico, ponte sul Chiarsò Foos (comune di Paularo)», è stata inserita la costruzione di un ponte per l’attraversamento del torrente Chiarsò in una zona di particolare bellezza paesistica, in corrispondenza cli una gola profonda, delimitata da pareti rocciose cli notevole altezza.

Nell’affrontare il progetto, sono apparse subito chiare alcune esigenze prioritarie: inserimento di un manufatto di debole impatto visivo per non deturpare l’ingresso alla suggestiva conca di Paularo; concezione di una struttura esteticamente piacevole; esigenza di alta sicurezza strutturale ed esecutiva, vista l’alta sismicità e l’orografia particolarmente impervia della zona in cui si andava a lavorare.

Tenendo ben presenti tutti questi aspetti, si è elaborato il progetto, risultato poi vincente e successivamente eseguito.